Giro d’Italia U23 2018, la crono finale incorona Vlasov! Sul podio Almeida e Stannard

È Alexandr Vlasov il re del Giro d’Italia U23 2018. Nella particolare cronometro finale, che vedeva gli ultimi 20 corridori della classifica generale partire in ordine di graduatoria e con i distacchi effettivi (quindi prima la maglia rosa e poi via via tutti gli altri), è stato il 22enne della Gazprom-Rusvelo, che già indossava il simbolo del primato, a tagliare per primo al traguardo. Alle sue spalle hanno dato vita ad una bella rimonta João Almeida (Hagens Berman Axeon) e Robert Stannard (Mitchelton-Scott), che dalla sesta e settima posizione che avevano prima del via della crono di Ca’ del Poggio, hanno recuperato fino alla seconda e terza posizione finale, conquistando così il podio.

Per quanto riguarda i tempi effettivi, il miglior crono è stato fatto segnare proprio da Stannard, che ha anticipato di 11 secondi Almeida e di 31 Mikkel Bjerg (Hagens Berman Almeida). Quinto posto di tappa per Edoardo Affini (SEG) a 1’07” e sesto per Matteo Sobrero (Dimension Data for Qhubeka) a 1’08”, che hanno pagato un percorso un po’ troppo impegnativo per le loro caratteristiche. Buona prova anche del 19enne Alessandro Covi (Team Colpack), che chiude la crono al nono posto a 1’42” dall’australiano e riesce a risalire fino all’ottavo posto in classifica generale, confermandosi il migliore degli italiani. Per i colori azzurri è stato un Giro a due facce: positivo per quanto riguarda le volate, ma molto negativo nelle tappe di salita dove, ovviamente, si è decisa la classifica generale.

Sono invece rimasti beffati i britannici Mark Donovan (Team Wiggins) e Stephen Williams (SEG), che chiudono al quarto e quinto posto finale, e i colombiani Alejandro Osorio (GW-Shimano), a lungo maglia rosa in questi dieci giorni, e Cristian Camilo Muñoz (Coldeportes Zenu Sello Rojo), sesti e settimi finali.

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio